Vendita di armi diverse da quelle da guerra
Che cos'è
Si tratta della vendita di armi diverse da quelle da guerra, realizzata in esercizio di vicinato, in media o grande struttura di vendita oppure in attività commerciale già esistente.
Requisiti
Come si ottiene
Termini, scadenze, modalità di presentazione della domanda
Per l’avvio di un’attività di vendita di armi diverse da quelle da guerra in un esercizio di vicinato si applica il regime amministrativo della SCIA condizionata (art. 19-bis, comma 3, della Legge 241/1990), prevista quando l’attività oggetto di Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) sia appunto condizionata all’acquisizione di autorizzazione o atti di assenso comunque denominati e non può essere avviata subito, bensì subordinatamente al rilascio delle autorizzazioni o degli atti di assenso.
Occorrono quindi, separatamente compilate ma trasmesse in unico invio allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), in modalità on line, esclusivamente attraverso il Sistema Regionale STAR:
– la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) per l’avvio dell’esercizio di vicinato, utilizzando il codice attività 47.100R
– l’istanza in bollo per l’autorizzazione di Pubblica Sicurezza per la vendita di armi diverse da quelle da guerra, che il SUAP trasmetterà al Questore.
La Conferenza di servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza da parte del Questore.
Per l’avvio di un’attività di vendita di armi diverse da quelle da guerra in una media struttura di vendita si applica il regime amministrativo della autorizzazione, cioè provvedimenti espressi (del Comune e del Questore), senza il rilascio di (entrambi) i quali l’attività non può essere iniziata.
Occorrono quindi, separatamente compilate ma trasmesse in unico invio allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), in modalità on line, esclusivamente attraverso il Sistema Regionale STAR:
– l’istanza in bollo di autorizzazione per l’avvio della media struttura di vendita, utilizzando il codice attività 47.102R
– l’istanza in bollo per l’autorizzazione di Pubblica Sicurezza per la vendita di armi diverse da quelle da guerra, che il SUAP trasmetterà al Questore.
La Conferenza di servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza da parte del Questore.
Per l’avvio di un’attività di vendita di armi diversi da quelle da guerra in una grande struttura di vendita si applica il regime amministrativo della autorizzazione, cioè provvedimenti espressi (del SUAP e del Questore), senza il rilasci di (entrambi) i quali l’attività non può essere iniziata.
Occorrono quindi, separatamente compilate ma trasmesse in unico invio allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), in modalità on line, esclusivamente attraverso il Sistema Regionale STAR:
– l’istanza in bollo di autorizzazione per l’avvio della grande struttura di vendita, utilizzando il codice attività 47.104R
– l’istanza in bollo per l’autorizzazione di Pubblica Sicurezza per la vendita di armi diverse da quelle da guerra, che il SUAP trasmetterà al Questore.
La Conferenza di servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza da parte del Questore.
In caso di attività commerciale già avviata, si applica il regime amministrativo della autorizzazione, cioè un provvedimento espresso del Questore, senza il rilascio del quale non può essere iniziata l’attività di vendita di armi diverse da quelle da guerra.
L’interessato deve presentare, preventivamente ai fini dell’avvio dell’attività di vendita di armi diverse da quelle da guerra, l’istanza in bollo per l’autorizzazione di Pubblica Sicurezza, che il SUAP trasmetterà al Questore.
La Conferenza di servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza da parte del Questore.
Costi e modalità di pagamento
A favore del SUAP:
Gli importi dei diritti di segreteria e di istruttoria (consultabili nella sezione “Modulistica Varia e Diritti SUAP”) devono essere pagati utilizzando la funzione “PagoPA” presente all’interno della piattaforma STAR.
A favore della Questura di Prato:
Contattare direttamente la Questura.
Note
Segnalazioni e precisazioni
Riferimenti normativi:
Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) di cui al R.D. 773/1931, articolo 31, comma 1
DPR 151/2011, Allegato I, punto 18
D.Lgs. 114/1998, articoli 7, 8 e 9
D.G.R.T. 646/2017 e relativo Allegato A contenente i moduli unici regionali
Responsabile
Responsabile del Procedimento
Dott.ssa Rita Gualtieri
Email: r.gualtieri@comune.vaiano.po.it
Telefono: 0574 931230
Allegati e documenti
Modulistica
Riferirsi al sito della Polizia di Stato
Altre informazioni utili
Dove andare
IL SUAP SI TROVA PRESSO LA SEDE DELLA UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL DI BISENZIO – VIA BISENZIO 351 – 59024 MERCATALE DI VERNIO (PO)
ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO: cliccare sul seguente LINK
Per esigenze particolari si potranno concordare specifici appuntamenti con il personale, telefonando ai seguenti numeri 0574/931239 – 931230 (negli orari di apertura al pubblico) o contattando l’Ufficio al seguente indirizzo email: attivitaproduttive@bisenzio.it
Polizia di Stato (Questura)
Orario Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP): – dal lunedì al sabato 8.30 – 13.30
Ufficio passaporti
– martedì e venerdì 8.30 – 11.30
– giovedì 8.30 – 11.30 e 15.00 – 17.00
– lunedì 8.30 – 11.30 solo su appuntamento, da prenotare sul sito www.passaportonline.poliziadistato.it
Ufficio Immigrazione
– da lunedì a venerdì 8.30 – 12.30 acquisizione pratiche
– lunedì, martedì, mercoledì e giovedì 14.30 – 16.30 consegna permessi di soggiorno
– chiuso al pubblico i pomeriggi di venerdì e nei giorni prefestivi
Ufficio Licenze
– martedì e giovedì 8.30 – 12.30
Ufficio Armi
– lunedì, mercoledì e venerdì 8.30 – 11.30
Ufficio Cessione Fabbricati
– dal lunedì al venerdì 9.00 – 13.00