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CORONAVIRUS: procedure di sicurezza anti-contagio – Breve guida per l’attivazione dell’adempimento COVID-19 sul sistema STAR

Con ordinanza del Presidente della Giunta regionale n. 48 del 3 maggio 2020 sono state definite le misure di contenimento sulla diffusione del virus COVID 19 negli ambienti di lavoro, al fine di garantire la sicurezza e la tutela della salute e dei lavoratori.

L’ordinanza, nel disciplinare l’attività di monitoraggio della siero-prevalenza e la gestione degli spazi e delle procedure di lavoro, ha previsto un Protocollo anti-contagio contenente l’impegno all’attuazione delle misure introdotte, la cui sottoscrizione da parte del titolare dell’attività è obbligatoria per lo svolgimento dell’attività.

Per le attività già ripartite alla data del 18 aprile, l’invio del protocollo va effettuato entro il 18 maggio 2020.. Per tutte le altre attività, il protocollo dovrà essere compilato e inviato dal titolare dell’attività entro 30 gg dalla riapertura.

La verifica circa l’adozione delle procedure di sicurezza anti-contagio è affidata ai servizi Prevenzione e sicurezza sui Luoghi di Lavoro (PISLL) della Regione Toscana. A tal fine i titolari delle attività sono tenuti a stampare e rendere disponibile il protocollo presso la propria attività.

L’adempimento è dunque connesso alla riapertura dell’attività e interessa le imprese in primis, gli studi privati e le libere professioni.

Per agevolare l’utente alla compilazione e trasmissione del protocollo anti-contagio, dal 7 Maggio 2020 è attiva una nuova categoria nel sistema STAR. L’utente, all’inizio dell’elenco, troverà attiva la categoria:

COVID-19 – Adempimenti

Come in tutti i procedimenti STAR, il sistema guida l’utente nella compilazione, chiedendo inizialmente di qualificare l’attività tra:

  • attività commerciale
  • ufficio privato/libera professione
  • altra attività produttiva

Si ricorda, come segnalato anche dal sistema, che gli uffici privati e le libere professioni, avendo frequenti rapporti con i clienti, sono tenuti a trasmettere il protocollo. Coloro che lavorano da soli e non ricevono clienti non sono tenuti alla presentazione del protocollo.

In funzione della qualificazione della tipologia di attività, in automatico il sistema associa anche la compilazione di uno dei due endoprocedimenti sottoindicati:

  • ASL 101 – Misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro – Protocollo di sicurezza anti – contagio per attività commerciali, studi professionali ed uffici privati (Ordinanza PGRT 48 del 03 maggio 2020)
  • ASL 102 – Misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro – Protocollo di sicurezza anti – contagio (Ordinanza PGRT 48 del 03 maggio 2020)

 

L’utente dovrà compilare lo “standard 0” di anagrafica e gli altri standard associati, senza dover inserire alcun allegato aggiuntivo.

Sarà cura del SUAP provvedere alla trasmissione della pratica al Servizio PISLL competente.

SI PRECISA per coloro che HANNO GIA’ hanno già inviato il protocollo secondo le disposizioni dell’ordinanza regionale n. 38/2020,che NON devono compilare il format on line, ferma restando l’applicazione dei limiti indicati nell’ordinanza regionale n. 48 sotto allegata.

L’ufficio SUAP Val di Bisenzio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti

Allegato Ordinanza_del_Presidente_n.48_del_03-05-2020 (106,07 KB)

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