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Installazione e modifica a impianti di telefonia mobile e servizi similari

Che cos'è

Modulistica, documentazione e procedura relativa agli interventi per installazione e modifiche da apportare a impianti ricetrasmittenti, come quelli per l’erogazione del servizio pubblico di telefonia per comunicazioni mobili e personali (GSM, ETACS, UMTS, DCS, LTE e DECT), e di altri servizi similari (WI-FI, WLL, TV, TV digitale terrestre, emittenti radio in genere, ecc.) nonché tutti quelli disciplinati dalla Legge quadro 36/01 operanti nell’intervallo di frequenza compresa tra 100 KHz e 300 GHz.


Requisiti

A chi è rivolto

Enti gestori o interessati all’installazione o modifica di impianti ricetrasmittenti, come quelli per l’erogazione del servizio pubblico di telefonia mobile (GSM, ETACS, UMTS, DCS, LTE e DECT), e di altri servizi similari (WI-FI, WLL, TV, TV digitale terrestre, emittenti radio in genere, ecc) nonché tutti quelli disciplinati dalla Legge quadro 36/01 operanti nell’intervallo di frequenza compresa tra 100 KHz e 300 GHz.


Come si ottiene

Termini, scadenze, modalità di presentazione della domanda

L’istanza da presentare è una richiesta di autorizzazione qualora l’impianto abbia potenza maggiore di 20 W, o una Segnalazione Certificata di inizio attività (SCIA) nel caso si tratti di impianto con potenza minore o uguale a 20 W.

In caso di autorizzazione il SUAP è tenuto a pronunciarsi entro 90 giorni dalla data di ricezione dell’istanza (esclusi i tempi di interruzione del procedimento per eventuali richieste di integrazione).
Se entro tale tempistica il SUAP non ha inoltrato al richiedente alcun pronunciamento, vale il silenzio-assenso.

In caso di SCIA l’ufficio competente è tenuto a pronunciarsi entro 30 giorni dalla data di ricezione della stessa.

Qualora, entro 30 giorni dalla presentazione del progetto e della relativa SCIA, sia stato comunicato un provvedimento di diniego da parte dell’ente locale o un parere negativo da parte dell’organismo competente di cui all’art. 14 della legge 22 febbraio 2001, n. 36, la denuncia è priva di effetti.

Qualora l’invio telematico sia effettuato da soggetto diverso dal richiedente, dovrà essere allegata la procura speciale per l’invio e la firma digitale.

Documenti da presentare

I documenti elettronici (file) da presentare sono i seguenti:

  • Domanda ai sensi D.Lgs 259/2003;
  • scheda tecnica dell’impianto;
  • estratto di PRG dell’area interessata;
  • estratto catastale dell’area circostante l’impianto;
  • planimetria aggiornata dell’area circostante l’impianto in scala opportuna con individuazione degli immobili siti nell’area fino a un raggio di 300 metri; di tali edifici dovrà essere chiaramente indicata l’altezza e la destinazione d’uso;
  • documentazione fotografica ripresa dai vertici dei coni ottici più significativi;
  • relazione tecnica a firma di un progettista abilitato;
  • elaborati grafici di progetto redatti ai sensi della normativa vigente in materia;
  • pratica tecnica attestante i livelli di campo elettromagnetici sul territorio anche con l’ausilio di elaborazioni grafiche in pianta e in sezione delle simulazioni di installazione;
  • segnalazione del responsabile della sicurezza del cantiere e/o dell’impianto;
  • segnalazione della presenza di impianti di diffusione radiotelevisiva nel raggio di 3 km o di telefonia mobile nel raggio di 300 metri dalla Stazione Radio Base e da tutte le altre sorgenti di radiofrequenza di potenza superiore a 5 W nel raggio di 500 metri;
  • nel caso il sito prescelto sia sottoposto a vincoli particolari (vincolo paesaggistico, monumentale/architettonico, ecc) deve essere presentata la modulistica e tutta la documentazione necessaria per avere il nulla osta comunale rispetto a tali vincoli;

Tempi e iter della pratica

Il SUAPè tenuto a pronunciarsi entro 90 giorni dalla data di presentazione dell’istanza nel caso non lo faccia vale il silenzio-assenso. Nei 90 giorni sono esclusi i tempi di interruzione del procedimento per eventuali richieste di integrazione.

Per il rilascio dell’autorizzazione o accoglimento della SCIA, devono essere ottenuti, direttamente dall’ufficio, i pareri positivi dell’ARPAT di Prato (campi elettromagnetici entri i limiti previsti dalla Normativa vigente) e dell’Ufficio Ambiente dell’Ufficio comunale competente

Nel caso il sito prescelto sia sottoposto a vincoli particolari (paesaggistico, monumentale, ecc) deve esser ottenuto il relativo nulla osta.

Costi e modalità di pagamento

A favore del SUAP:

Gli importi dei diritti di segreteria e di istruttoria (consultabili nella sezione “Modulistica Varia e Diritti SUAP”) devono essere pagati utilizzando la funzione “PagoPA” presente all’interno della piattaforma STAR.

Copia della ricevuta dell’avvenuto pagamento delle somme dei diritti dovrà essere necessariamente allegata all’atto di trasmissione telematica delle pratiche.


Note

Segnalazioni e precisazioni

Normativa di riferimento:

  • D. Lgs. 259/2003 – Legge quadro 36/2001;

Responsabile

Responsabile del Procedimento

Dott.ssa Rita Gualtieri

Email: r.gualtieri@comune.vaiano.po.it

Telefono: 0574 931230


Allegati e documenti


Modulistica


Altre informazioni utili


Dove andare

IL SUAP SI TROVA PRESSO LA SEDE DELLA UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL DI BISENZIO – VIA BISENZIO 351 – 59024 MERCATALE DI VERNIO (PO)

ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO: cliccare sul seguente LINK

Per esigenze particolari si potranno concordare specifici appuntamenti con il personale, telefonando ai seguenti numeri 0574/931239 – 931230 (negli orari di apertura al pubblico) o contattando l’Ufficio al seguente indirizzo email: attivitaproduttive@bisenzio.it


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